Articolo
pubblicato sul numero 31 di Giano. Pace ambiente problemi globali, gennaio-aprile
1999
CRISI E GUERRA IN JUGOSLAVIA:
UNA BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
a cura di Maria Colangelo
19911995: le guerre jugoslave. Per circoscrivere gli
eventi e coglierne gli aspetti drammatici sono fondamentali le testimonianze
dirette degli inviati nei luoghi di guerra. Tra le pubblicazioni
in italiano si distinguono i racconti tra cronaca e storia di Nicole
Janigro, Lesplosione delle nazioni. Il caso jugoslavo,
Milano, Feltrinelli, 1993; i contributi di Paolo Rumiz, Maschere
per un massacro, Roma, Editori Riuniti, 1996 e La linea dei
mirtilli, Roma, Editori Riuniti, 1997. Per una ricostruzione dei
fatti, a partire dalla a crisi della fine degli anni Ottanta, fino alla
guerra e agli accordi di Dayton, si segnala, tra le pubblicazioni in
inglese, il dettagliato racconto dei giornalisti Laura Silber e Allan
Little, The Death of Jugoslavia, London, Penguin Books, 1996.
Altri studi si fermano ai primi anni di guerra: G. Riva, M. Ventura,
Jugoslavia.Il nuovo Medioevo, Milano, Mursia, 1992; Fulvio Molinari,
Antonio Sema, Jugoslavia dentro la guerra, Gorizia, Editrice
Goriziana, 1992; in particolare sulla crisi tra il 1990 e il 1992 lanalisi
di Misha Glenny, The Fall of Jugoslavia, London, Penguin Books,
1992.
Storie e testimonianze di chi ha subito la guerra sono raccontate
da Marco Veovic, in Chiedo scusa se vi parlo di Sarajevo,
Milano, Sperling & Kupfer, 1996 e da Slavenka Drakulic, in Balkan
Express, Milano, Il Saggiatore, 1996.
Per riflettere sui numerosi aspetti della guerra sono utili le opere
antologiche pubblicate durante il conflitto. Una esposizione veloce
e accurata alle tematiche si trova nella raccolta di saggi curata da
Tommaso Di Francesco, Jugoslavia perché. Dalla crisi del
modello federale alla guerra voluta dai nazionalismi e alimentata dalle
diplomazie occidentali, Roma, Gamberetti, 1995. Per approfondire
la lettura: AAVV, La guerra di Bosnia: una tragedia annunciata:
attori nazionali e spettatori internazionali nel conflitto della exJugoslavia,
a cura di Marco Canovale, Milano, Franco Angeli, 1994; AAVV, The
Jugoslav War, Europe and the Balkans. How to Achieve Security?,
a cura di S. Bianchini e Paul Shoup, Ravenna, Longo Editore, 1995; Rada
Ivekovic, La balcanizzazione della regione, Roma, Manifestolibri,
1995. Tra i numerosi articoli pubblicati dalle riviste specializzate
si segnalano i saggi su "Limes", 12, 1993, (2a ed.,
1999). Si vedano inoltre: Nicola Cufaro Petroni, La crisi jugoslava:
elementi storici ed osservazioni, in "Giano", 13, 1993;
Catherine Samary, The Jugoslav Crisis and the War in Bosnia: A View
from the Left, in "Labour Focus on Eastern Europe", 54,
1996; Misha Glenny, The Return of the Great Powers, in "The
New Left Review", 205, 1994. Sulle origini della crisi in corso
si veda ora in particolare: Roberto Morozzo della Rocca, La via
verso la guerra in Kosovo. LItalia entra in guerra,
"i Quaderni speciali di Limes", supplemento al
n.1/99 di "Limes" , pp. 1126; un forte e fondamentale
richiamo agli aspetti economici internazionali é in Michel Chossudovsky,
La globalizzazione della povertà. Limpatto delle riforme
del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale, Torino,
Edizioni Gruppo Abele, 1998, in particolare Parte V, Lex Unione
Sovietica e i Balcani, pp. 253294.
Uno studio fondamentale sulla guerra, attento alla ricostruzione delle
relazioni tra i popoli balcanici tra il XIX e XX secolo, è di
Stefano Bianchini, Sarajevo, le radici dellodio. Identità
e destini dei popoli balcanici, Roma, CeSPI Edizioni Associate,
1993, (2a ed., 1996). Indicazioni utili sulla natura dei nazionalismi
jugoslavi degli anni Novanta si trovano in due volumi dedicati ai nazionalismi
contemporanei: AAVV, LEuropa orientale e la rinascita dei
nazionalismi, a cura di F. Privitera, Milano, Guerini & Associati,
1994 e AAVV, Nazionalismi e conflitti etnici nellEuropa orientale,
a cura di Marco Buttino e Giuseppe Rutto, Milano, Feltrinelli, 1997.
Si veda anche Paul Latawski, Contemporary Nationalism in East Central
Europe e in particolare lintervento di John R. Lampe,
Nationalism in Former Yugoslavia; utile anche il saggio di Armando
Pitassio, Nazione, nazionalismo, nazionalismi, in "Europa/Europe",
1, 1995.
Sulla guerra etnica: Bassiouni M. Cherif, Indagine sui crimini di
guerra nellexJugoslavia. Loperato della Commissione
degli esperti del Consiglio di sicurezza e il suo rapporto finale,
Giuffrè 1997; Cristiano Diddi, Valentina Piattelli, Dal mito
alla pulizia etnica. La guerra contro i civili nei Balcani, Firenze,
Edizioni Cultura della pace, 1995; Duan Janjic, Ethnic Conflict
Management. The Case of Jugoslavia, Ravenna, Longo Editore, 1997.
Letture ulteriori: Stevo Ostojic, Grande Serbia e Grande Croazia:
progetti a confronto, in "Limes", 1, 1994; Kamal S. Sheradi,
Ethnic SelfDetermination and the BreakUp of States,
in "Adelphi Paper" 283, dicembre, 1993.
Sulla guerra di genere: Doni Valentina, Larma dello stupro.
Voci di donne dalla Bosnia, Palermo, La Luna, 1993; Elisabetta
Donini, Genere, Nazione, Soggettività di donne, in "Democrazia
e Diritto", 23, 1994.
Indicazioni utili per comprendere il ruolo dei mezzi di comunicazione
si trovano in Marco Guidi, La sconfitta dei media, Bologna,
Baskerville, 1993 e in parte in Claudio Fracassi, Sotto la notizia
niente, Roma, LIE, 1994. Per una lettura alternativa del conflitto,
attenta alle dinamiche delleconomia di guerra, si possono vedere
M. Gambino e L. Grimaldi, Traffico darmi. Il crocevia jugoslavo,
Roma, Editori Riuniti, 1995 e Paolo Rumiz, Armi, droga, mafia: la
guerra come affare, in "Limes" 12, 1993.
Sulle implicazioni psicologiche della guerra: Eduard Klain, Psicologia
e psichiatria di una guerra (serbocroata), Roma, Edizioni
Universitarie Romane, 1994. Si veda anche Ivan iber, Psycological
approaches to ethnic conflict in the territories of former Jugoslavia,
in Duan Janjic, Ethnic Conflict Management, cit.
Sul quadro europeo e internazionale della crisi e sul ruolo degli organismi
internazionali la letteratura è molto ricca. E
utile la lettura di Marco Canovale, European Security and International
Institutions Afte