Rivista quadrimestrale interdisciplinare fondata nel 1989 |
ENDURING FREEDOM
Non abbiamo lavorato ad un progetto rigido di fascicolo monografico sulla guerra; nella scia del n. 38, che uscì un mese dopo l11 settembre con i primi commenti sui fatti sconvolgenti di quelle settimane, il numero interamente dedicato alla guerra si è fatto da sé. E noi abbiamo semplicemente disciplinato le proposte e gli arrivi, e cercato di arricchire e precisare un quadro via via più vasto e complesso. Non è certo detto che il quadro sia completo e che i vari elaborati formino un insieme omogeneo. Non abbiamo alle spalle alcun istituto di ricerca, né una casa editrice quotata in borsa; e del resto la ratio della rappresaglia americana e le sue implicazioni geopolitiche sono ancora lungi dallessere comprese fino in fondo; e forse non lo saranno mai, poiché in esse cè un tasso di irrazionalità che nasconde i più gravi pericoli.
Si sa che nulla sarà più come prima", ma questa può anche essere una formula che evita di affrontare i problemi reali, e che prelude allaccettazione di un post qualsiasi. Noi non accettiamo in partenza di sottrarci allanalisi; e non siamo disposti ad accettare il post più probabile, cioè lo stato di guerra permanente di cui hanno bisogno gli Stati Uniti dAmerica economia, cultura, politica, complesso militareindustriale. Non siamo disposti ad accettare un imperialismo che pretende di radicare la sua onnipotenza nella nostra vita e in quella di figli e nipoti. La definizione di prima guerra del XXI secolo" del tronfio texano non è forse una spada di Brenno gettata sulla bilancia del mondo e sul suo futuro?
Non siamo pochi, e non sottovalutiamo le nostre forze. A molte migliaia di chilometri da noi, mentre preparavamo questo fascicolo, migliaia di militanti della pace e delluguaglianza si incontravano a Porto Alegre; altri manifestavano a New York; una grande dimostrazione per la fine della sanguinaria repressione sionista si svolgeva in Israele, nelle condizioni più difficili. Tutte queste manifestazioni erano e sono internazionali, e una nuova Internazionale sta nascendo, è già forte, ma è bisognosa della forza ulteriore e decisiva che le può venire da una riappropriazione culturale e teorica che sia fonte di una strategia di lotta.
In queste considerazioni è il senso del fascicolo e del lavoro che esso ha richiesto. (D.).
ENDURING FREEDOM
Massimo Pivetti Politica ed economia nella crisi capitalistica Salvatore Minolfi Dominio senza egemonia.
Lambigua vittoria dellunipolarismoFabio Marcelli Guerra infinita":
fine del diritto e delle Nazioni Unite?Domenico Di Fiore Una strategia globale tra insicurezza e delirio di onnipotenza Alexander Höbel Il controllo delle risorse dietro la guerra duratura" Michele Paolini Per unanalisi strutturale dell11 settembre Vittorio Sartogo Guerra, Wto, Clima
POLITICA E GEOGRAFIA DELLA GUERRA
Le guerre afghane, 800 e 900 (a cura di F. Soverina) Dati statistici sui paesi interessati Jean Bricmont
Diana JohnstoneLa politica Usa tra diritti delluomo" e imperialismo Vincenzo Strika Apice e declino di una Superpotenza Adonis Una tomba per New York (a cura di Francesca Corrao) Kathy Smith Emergenza e tortura negli Usa Orsola Casagrande John Bull dallimperialismo globale alla crociata" per la democrazia Claudio Del Bello Europa mia benchè Elettra Deiana Guerra duratura". Anche per lItalia Andrea Panaccione Gli strani alleati: la Russia di Putin nella guerra di Bush Enrica Pischel La Cina, ultimo paese sovrano" Giorgio Vercellin LAfghanistan dopo laccordo di Bonn Daniela Bredi Il Pakistan dal predominio dei taleban" alla svolta di Musharraf Michelguglielmo Torri Ondeggiamenti e continuità della politica estera indiana Luca Anceschi Il ruolo delle Repubbliche centroasiatiche postsovietiche Giancarlo Lannutti Israele: Arafat come il nostro Bin Laden"
Postilla (Dir.) Verso un rovesciamento di tendenza?Fabio Alberti Un paese allo stremo. LIraq nel mirino per uscire dall impasse Silvia Rossi LArabia Saudita in bilico tra Islam e Occidente Vincenzo Strika LIran nella lista dei rogue States" Michelangelo Guida Il laicismo turco" e i movimenti islamici Angelo Baracca Laltra faccia della strategia Usa: lAlca
LIBRIa cura di: L. Anceschi, L. Cortesi, S. Dalmasso, F. Germinario, D. Giachetti, F. Marcelli, E. Maria Massucci, S. Muzzupappa, C. Pacifici, M. Ronchi; F. Soverina Norman Paech Gerhard Stuby,
Völkerrecht und Machtpolitik in den internationalen Beziehungen, Hamburg, (F. Marcelli)Le radici della crisi. LItalia tra gli anni Sessanta e Sett anta, a cura di Luca Baldissara; La stagione dei movimenti. Gli anni Sessanta e Settanta, a cura di Sergio Dalmasso,(D.Giachetti) English Summaries
Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:
Angelo Baracca, Giacomo Cortesi, Claudio Del Bello, Pier Giovanni Donini, Sarah Nicholson, Michele Paolini, Viola Raddi, Francesco Soverina, Mario Ronchi, Elisabetta Tuccinardi
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